Descrizione
La Stola Croce Spiga Tralcio è provvista di una catenella dorata sul collo e cingolo color oro centrale. Il tessuto utilizzato per la manifattura della stola è in poliestere 100%. E’ disponibile nei sei colori liturgici: verde, bianco, rosso, viola, rosa e azzurro. Il ricamo raffigura una croce dorata, una spiga e un tralcio con grappolo d’uva lavorato sia sul lato destro che su quello sinistro. La Stola Croce Spiga Tralcio è di ottima qualità ed è totalmente made in Italy.
– Il verde è il colore più utilizzato. Simboleggia la speranza e la costanza. Utilizzato nel tempo ordinario.
– Il bianco simboleggia la Resurrezione, la gioia e la festa. In particolare nelle feste dedicate a Gesù, alla Madonna, alla Pasqua e al Natale.
– Il rosso simboleggia la passione di Cristo, il sangue versato nel suo martirio. Per questo viene utilizzato in particolare nella domenica delle Palme, il Venerdì santo, a Pentecoste e nelle ricorrenze di tutti i santi martiri.
– Il viola richiama alla penitenza e all’attesa. Viene utilizzato in particolare durante l’Avvento, la Quaresima e nelle messe dei defunti.
– Il rosa indica gioia e solennità per la III domenica di Avvento e la IV domenica di Quaresima.
– L’azzurro si utilizza nelle festività Mariane.
– SPECIFICARE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO IL COLORE CHE SI DESIDERA.
La stola è un paramento liturgico utilizzato dai diaconi, dai presbiteri e dai vescovi della Chiesa cattolica e di altre comunità cristiane di tradizione occidentale (come le chiese anglicane e le chiese vetero-cattoliche) come insegna del potere dell’ordine. E’ costituita da una striscia di stoffa larga posta sopra il camice. La stola può essere più o meno decorata con ricami e il suo colore varia a seconda del tempo liturgico. Il significato della stola è un richiamo ai testi sacri, rappresentando sia il dolce giogo di Gesù («poiché il mio giogo è dolce e il mio carico leggero», Mt 11,30), sia i «fiumi d’acqua viva che scendono sugli eletti» (Gv 7,38), come anche la sapienza e pazienza necessarie al sacerdote per compiere il proprio ministero nell’interpretazione di papa Innocenzo III che riprende Eb 10,36.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.