Rosario di Padre Pio

10,50 

Compreso di astuccio in metallo

Descrizione

Rosario di Padre Pio. I grani sono in metallo a forma di roselline e hanno un diametro di 4 mm. Vi sono applicate anche varie medagliette con il volto di Padre Pio. Il tutto è legato con cura e in un modo originale tramite una catenella argentata. Il rosario di Padre Pio è compreso di una teca in metallo e sul coperchio è applicato il volto del Santo.

Francesco Forgione nasce il 25 maggio 1887 a Pietrelcina. Il 6 gennaio 1903 entra nel noviziato dei cappuccini. Più volte per motivi di salute è costretto a lasciare il convento e gli studi. Il 10 agosto del 1910 viene ordinato sacerdote e quattro giorni dopo celebra la prima Messa nella chiesa di Pietrelcina. A distanza di poche settimane si verifica la prima apparizione delle stimmate. Nello stesso periodo il Signore concede al Frate di condividere «la sua coronazione di spine e la sua flagellazione». Il 28 luglio 1916 il guardiano del convento di San Giovanni Rotondo lo porta con sé nel paesino garganico, dove trova refrigerio dalla sua malattia dove ci rimarrà per tutta vita. Tra il 5 e il 7 agosto 1918 vive il fenomeno mistico della trasverberazione: un «personaggio celeste» gli scaglia «con tutta violenza, nell’anima», «una lunghissima lamina di ferro con una punta bene affilata» e infuocata. Il 20 settembre successivo, nel coro dell’antica chiesetta conventuale, gli appare «un misterioso personaggio, simile a quello visto la sera del 5 agosto», ma con «le mani ed i piedi ed il costato che grondavano sangue». Al termine della visione anche le sue mani, i suoi piedi e il suo «costato erano traforati e grondavano sangue». La notizia delle stimmate si diffonde e inizia l’afflusso dei pellegrini. Dal 1919 al 1920, per ordine dei superiori, Padre Pio si fa visitare da tre luminari della medicina. Clamore e calunnie producono tentativi di trasferimento di Padre Pio ad altro convento. Ma la reazione popolare ne impedisce l’attuazione. Nel maggio del 1931 il Santo Uffizio toglie a Padre Pio ogni facoltà propria del ministero sacerdotale ad eccezione della Messa che può solo celebrare in privato. I divieti decadono il 14 luglio del 1933. Il santo Frate torna a dire Messa al mattino, poi in confessionale, fino a 16 ore al giorno. Nel 1940 si delinea, in Padre Pio, l’idea di fondare “Casa Sollievo della Sofferenza”. Nel 1952 il generale dei Cappuccini si rende conto che la chiesa del convento è troppo piccola rispetto al numero dei fedeli che partecipano alle Messe e Padre Pio comincia a celebrare all’aperto, sul sagrato. A gennaio del 1955 cominciano i lavori per la costruzione di una nuova chiesa, più grande. Il 5 maggio 1956 viene inaugurata Casa Sollievo della Sofferenza. Nel 1960 nuove calunnie spingono il Generale dei Cappuccini a chiedere al Papa, Giovanni XXIII, una visita apostolica al convento di San Giovanni Rotondo e a Casa Sollievo della Sofferenza. Scattano alcune disposizioni: divieto a Sacerdoti e Vescovi di servire la Messa del Padre e l’obbligo di celebrare la Messa nei limiti di tempo cioè in mezz’ora o al massimo 40 minuti. Le limitazioni vengono annullate dal nuovo Papa, Paolo VI, pochi mesi dopo la sua elezione. Nel 1966 si aggravano le condizioni di salute che ottiene la facoltà di poter celebrare la Messa seduto. Alle cinque del mattino del 22 settembre Padre Pio celebra la sua ultima Messa, durante la quale sta per svenire. Alle 18 Padre Pio imparte la benedizione alla folla radunata in chiesa. È la sua ultima apparizione in pubblico. Alle 2,30 del mattino del 23 settembre Padre Pio muore. Durante il controllo ispettivo sul corpo del Cappuccino, appena spirato, si scopre che le stimmate sono scomparse senza lasciare traccia. Il 2 maggio 1999 Giovanni Paolo II lo proclama beato e il 16 giugno 2002 lo proclama santo.

Informazioni aggiuntive

Peso 0,25 kg

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Rosario di Padre Pio”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.